L’appuntamento con Carlo è fissato per il 31 marzo alle 10 in punto. L’ho segnato bene in agenda perché dopo appena qualche minuto dalla nostra telefonata, Carlo mi ha richiamata chiedendomi conferma dell’orario. “Non avevo carta e penna per segnarmelo, pensavo di riuscire a tenerlo a mente e invece…”.
E invece alla data concordata Carlo arriva alle nove e un quarto. ‘Ansioso’, penso io.
“Perdoni il largo anticipo – puntualizza mentre ci stringiamo la mano – So di essere inopportuno ma a volte ho l’impulso di dover fare in fretta per non perdere il treno. È una sensazione che ho sviluppato da poco, da quando ho perso il lavoro. Sento di dover correre per non essere tagliato fuori dalle occasioni.”
Lo osservo per un attimo. La sua sincerità mi prende in contropiede e mi trovo a ripensare a quando ero nella stessa situazione, anni prima. Quella paura di perdere un treno. Il treno.
Imparare un mestiere e qualificarsi
Carlo non è qui per un colloquio di lavoro ma per iscriversi ad un corso. È questo per lui il treno in corsa su cui sente l’urgenza di salire.
“Non c’è problema, Carlo. Questa mattina non avevo altri appuntamenti, possiamo anticipare l’incontro. E quel treno credo proprio che stavolta lo prenderà” – aggiungo sorridendo. – “Sul corso che ha scelto rimangono ancora dei posti liberi, cominceremo tra un mese.”
L’espressione di Carlo mi dà una carica più potente di dieci espresso.
“Davvero? Quindi posso partecipare?” – il suo stupore nella voce e nello sguardo. – “Pensavo che a questo punto dell’anno fosse troppo tardi, ero rassegnato ad aspettare almeno fino a settembre. Potrò riqualificarmi e cercare un nuovo lavoro senza perdere tempo, è perfetto!”
Iniziare subito per farsi trovare pronti
La sorpresa di Carlo è comprensibile; di solito i corsi di qualifica iniziano in autunno, ma da quest’anno le partenze sono più frequenti e meglio distribuite. Anche ad annualità inoltrata è possibile trovare opportunità di formazione ideali per farsi trovare pronti per le campagne di recruiting che le aziende sono solite attivare dopo l’estate. E grazie allo stage in azienda si avrà subito la possibilità di mettersi alla prova e di farsi conoscere.
Che corso cercava Carlo? Beh, vuole fare l’elettricista, una professione che ha sempre rincorso, spiato mentre svolgeva altre mansioni in cantiere, e che ora ha la possibilità di fare sua. Il suo treno questa volta non parte senza di lui. Forse ce n’è uno che aspetta anche te.