L’intervento domiciliare nei casi di isolamento sociale volontario (Hikikomori)

Aiutare cinque ragazzi in ritiro sociale volontario a recuperare competenze sociali.

È questo l’obiettivo che Forte Chance Piemonte e Hikikomori Italia – prima associazione nazionale che si occupa di ritiro sociale volontario – stanno perseguendo con il progetto Dal Chiuso All’AxTO.

Il progetto è finanziato dalla Città di Torino con l’azione AxTO 3.03 – Startup di nuovi servizi in aree urbane a rischio degrado.

Nell’incontro di ieri, 11 aprile:

Elena Carolei, legale rappresentante di Forte Chance e presidente di Hikikomori Italia Genitori, ha spiegato come sia nato il progetto Dal Chiuso all’AxTO; dalla vocazione formativa di Forte Chance e dall’attività di presa in carico di Hikikomori Italia.
Marco Crepaldi, fondatore e presidente di Hikikomori Italia, ha illustrato il fenomeno dell’Hikikomori nelle sue caratteristiche generali.
Elena Piccirillo, coordinatrice dei gruppi di auto-mutuo aiuto di Hikikomori Italia Genitori,  ha raccontato l’attività sul territorio dei gruppi di auto-mutuo-aiuto genitoriale.
Davide Favero (psicoterapeuta e supervisore) e Lorenzo Sieve (coordinatore del progetto) hanno indirizzato il loro intervento sul progetto Dal Chiuso all’AxTO mostrandone lo sviluppo e la formazione-supervisione permanente.
Silvia Ortolan e Giulia Apa hanno descritto quali risorse, ostacoli, strategie, e azioni le coinvolgano come operatrici impegnate nelle attività domiciliari.

Grazie a tutti di avere partecipato e di avere interloquito con i relatori aprendo riflessioni comuni e possibilità di ricerca e sviluppo.

LS

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo sui tuoi canali preferiti