Chi non si forma è perduto

Chi non si forma è perduto

Una buona raccomandazione è sempre utile ma quanti di noi ne hanno una? Pochi, beati loro.
E allora, per la maggior parte di noi, serve un’altra cosa: la competenza.
Senza competenze non si va da nessuna parte.

La scuola

Facciamo le elementari, le medie, le scuole secondarie superiori ed eventualmente l’università e, se siamo fortunati, riusciamo a collocarci nel mondo del lavoro. Evviva, è fatta.
No no, è solamente il principio, non il punto di arrivo.
Se abbiamo ancora uno schema mentale stile anni ’80 e pensiamo davvero di trovare un sicuro posto di lavoro fino alla pensione (ah, ah, ah) rischiamo di rimanere molto delusi.

Il lavoro

Quando riusciamo a trovare un posto di lavoro il merito è nostro. Siamo stati scelti tra centinaia di altri candidati e siamo stati i migliori, i più meritevoli di fiducia.
E come ci siamo riusciti?
Ci siamo riusciti perché le nostre competenze sono state superiori a quelle degli altri.

Il principio

Questo è il principio. Poi è necessario continuare. Già, perché il mondo del lavoro cambia alla velocità della luce; le competenze che abbiamo oggi non saranno più al passo domani. Dopodomani saremo fuori mercato. Dopo qualche anno arriveranno le nuove generazioni, con il loro trolley di competenze aggiornate, e noi potremo anche essere sostituiti o dover cambiare la nostra mansione.
Vogliamo che succeda? Possiamo fare qualcosa?
Certo. Rinunciamo ad un po’ di tempo libero (a volte neanche) e ci formiamo.
Proviamo, è anche divertente e da una bella sensazione.
E per di più, la possiamo pagare meno. Ma rimane poco tempo.

Formazione Continua Individuale

MM

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